Passata la rabbia sfogata nell'articolo precedente, torno a parlarvi di argomenti soft, con la terza ed ultima parte di "10-cose-che-non-sapevate-e-che-non-avete-mai-osato-chiedere-e-che-nessuno-vi-ha-mai-detto-ma-stavolta-vi-giuro-che-sono-proprio-proprio-10-e-che-quindi-siamo-alla-fine-di-questa-trilogia-che-sennò-poi-finisce-che-diventa-noiosa-come-i-film-di-Raimi-su: Spider-Man".
7. UOVO, GALLINA O POTERE?
Sei un sedicenne timido, secchione e pure sfigato. Vieni punto da un ragno radioattivo e lì per lì ti sembra anche una buona idea quella di metterti sul petto il simbolo di un ragno. Poi inizi a combattere contro tizi che incarnano, più o meno, tutti gli aspetti del mondo animale. C'è l'uomo-piovra (Dr. Octopus), l'uomo-rinoceronte (Rhino), l'uomo-scorpione (lo Scorpione), l'uomo-leone (Kraven il cacciatore) e così via. E tu non ti poni nessuna domanda. Perché sarai secchione, ma in fondo in fondo sei tonto! Poi, nel 2001, si presenta a te un uomo d'affari di nome Ezekiel, distinto ed elegante, che ha, come te, poteri di ragno, e ti dice che, forse, c'è una spiegazione logica a quello che ti sta accadendo. Immagina che il potere del ragno abbia, più o meno, vita propria, e che cerchi di esprimersi al meglio del suo potenziale; che tutti i poteri "animali" che hai affrontato finora, non siano che un'espressione di un "totem", come tu sei l'espressione del totem "Ragno". Intrigante, vero?
Questo è, a grandi linee, quello che successe con l'inizio della gestione di J. Michael Straczynski, che cercò di suggerire una interpretazione "mistica" al posto della classica interpretazione "scientifica" per i poteri dell'Uomo Ragno, dopo che gli autori precedenti si erano divertiti a separare, di nuovo, la coppia Peter-MJ, facendo tornare "scapolo" il nostro amichevole Uomo Ragno di quartiere.
Cosa successe in seguito? Eh… Come in tutte le storie c'è sempre qualcosa che va storto, e infatti un "Vampiro Mistico" di nome Morlun è a caccia, da anni, di tutte le espressioni del potere totemico, e trova in Peter una delle sue espressioni più pure. E' forte ed inarrestabile, ed arriva molto vicino ad uccidere il nostro Testa di Tela più e più volte, riducendolo sempre peggio.
In un tentativo disperato Peter decide di dimostrare al "cacciatore" di non essere così puro come egli crede e si "sporca" il sangue con le stesse radiazioni che avevano colpito il ragno che lo punse. Il risultato è migliore del previsto e Morlun viene effettivamente sconfitto. Peter rientra a casa completamente distrutto, lasciando i vestiti sparsi in giro sul pavimento e si getta sul letto. Senza MJ a reggere il gioco a Spidey, Zia May entra nel nuovo appartamento del nipote scoprendo quella verità da cui Peter aveva sempre cercato di proteggerla: Peter e Spiderman sono la stessa persona!
E…sipario.
8.TWIPP.
Facciamo un saltino in avanti di 3 anni. Zia May oramai è scesa a patti col fatto che il nipote salva il mondo tre volte a settimana e ne è anche abbastanza orgogliosa. Siamo a un tiro di schioppo dal maxi-evento che cambierà per sempre la vita dei Vendicatori, quel "Vendicatori: Divisi" di cui già vi avevo parlato, di sfuggita, nel mio primissimo articolo su questo blog. Proprio durante le fasi iniziali di questa saga, molti autori si dilettarono a inserire richiami ai Vendicatori su tutte le testate, per attirare più pubblico. Il nostro Spidey non ne fu, ovviamente, esente, e si ritrovò a fare un bel team-up (cioè una storia in cui un supereroe viene "ospitato" sulla testata di un altro) con Capitan America. La trama era tutto sommato semplice. Una vecchia nemica del Capitano a stelle e strisce si rifà viva dopo 50 anni, si scopre che non è invecchiata di un giorno e che ha potere su tutti i ragni. Compreso il nostro Spidey! Della storia in sé per sé non ce ne importa granché (ho fatto pure la rima!). Quello che ci interessa è il finale! Peter viene trasformato in un enorme ragnone. Veramente gigante. E poi muore. E infine un Peter nuovo e rigenerato esce dal cadavere del ragnone.
Pensavate che i film di Raimi non avessero influenzato i fumetti? Beh, vi sbagliavate di grosso! Perché dopo 40 anni e centinaia di storie in cui i lanciaragnatele erano sempre stati meccanici Peter esce dal ragno morto con due buchi sui polsi: lanciaragnatele organici!
9. MODELLO NUMERO QUATTRO: SPIDEY.
Interrompiamo per un attimo la serie di notizie "serie" (per quanto serie possano essere delle notizie sull'Uomo Ragno e sui fumetti in generale) per fare un excursus su quelli che, negli anni, sono stati i costumi di Testa-di-Tela:
1) Costume Classico: non c'è granché da dire… è il costume che ha indossato quasi sempre. Ragnatele sotto le braccia incluse (Bleah!)
2) Simbionte: non si tratta di un costume vero e proprio, quanto piuttosto di un essere vivente. E anche un pochino incazzereccio. Tant'è che Peter si accorge che il costume non è proprio uno stinco di santo e se ne libera. Ne entra in possesso Eddy Brock, fotografo fallito che ce l'ha con Peter Parker. E il costume ce l'ha con Spidey per averlo "mollato", manco fosse una moglie gelosa! Risultato? Venom!
3) Spider-Armatura: grazie a dio è durata poco, solo una manciata di numeri. Ma ancora oggi quasi tutti i fan se la ricordano come "la seconda peggior trovata per rilanciare il personaggio". La prima? leggete il prossimo punto!
4) Spider-Mobile: non è proprio un costume, ma meritava una menzione d'onore. Peter se la fece costruire dalla Torcia Umana dei Fantastici Quattro…e all'inizio credeva fosse una buona idea! Poi, per fortuna, un incidente la fece finire sul fondo del fiume Hudson. E nessuno ha mai osato ripescarcela, almeno metaforicamente!
5) Uomo-Busta: un paio di volte Peter è stato costretto a lasciare il suo costume originale, distrutto o irrimediabilmente perso. "E come ci torno, io, a casa?" avrà pensato… Trovandosi nella torre dei Fantastici Quattro la scelta fu abbastanza obbligata. E visto che loro non si proteggono il viso con delle maschere, Spidey fu costretto ad arrangiarsi!
6) Spider-Man a sei braccia: neanche questo è un costume…piuttosto un modo di vivere! Ad un certo punto della sua carriera Peter decise di smettere di essere l'Uomo Ragno e creò un siero per sopire i suoi poteri di ragno. C'è bisogno di dire che il siero non funzionò, ma che anzi li acuì?
7) Iron-Spider: di questo vi parlo nel prossimo punto, giuro!
10. EVOLVI O MUORI.
Cosa hanno in comune Luke Cage (supereroe di colore che presta i suoi servigi dietro compenso), Wolverine, la Donna Ragno, Iron Man e Capitan America? Semplice! Si trovavano tutti al Raft (carcere di massima sicurezza per supercriminali) quando, nel 2004, ci fu una maxi evasione. E dopo quell'evento si convinsero che forse, dopo gli eventi di "Vendicatori: Divisi" era giunto il momento di riformare gli Avengers. E fu così che il nostro Spidey, da eroe solitario, divenne un Vendicatore a tutti gli effetti… E mi pare ovvio che, se già prima aveva dei problemi grossi, unendosi a un supergruppo non potevano che diventare colossali!
Infatti, tra una scazzottata e l'altra al nostro eroe fu diagnosticato un cancro e mentre stava iniziando a scendere a patti con la sua inevitabile dipartita, di nuovo, si trovò faccia a faccia con Morlun, che evidentemente tanto morto non era! E ancora una volta andò vicino tanto così al trapasso… Ah, no, che dico?! Stavolta morì davvero! Salvo poi fare come alcuni ragni fanno nella vita reale, e cioè mettersi in ibernazione in un bozzolo e riemergere completamente curati. E nel caso di Spider-Man, anche migliorati! Peter infatti acquisì sensi ancora più acuti, forza e velocità migliorate e due pungiglioni che gli uscivano dai palmi delle mani, con aggiunta di veleno letale!
Come se non bastasse il geniale Peter divenne di lì a breve anche il nuovo cocchino di Tony Stark, alias Iron Man, con il quale discuteva di scienza e tecnologia. Il ricco playboy, in uno slancio di generosità dotò Spidey di un nuovo costume super tecnologico, comprensivo, tra le altre cose, di sistema mimetico, zampe di ragno artificiali e sensori di vario genere che ampliavano il suo senso di ragno naturale.
Ovviamente tutto quello che Stark regala ha sempre uno scopo, e infatti, pochi mesi dopo Tony chiese all'amico ragnesco di farsi portavoce dell'atto di registrazione dei superumani, che imponeva a tutti i supereroi di dichiarare la propria identità davanti alla legge e di divenire, a tutti gli effetti, dei "super-poliziotti". Peter, plagiato dal miliardario, si convinse che lo smascheramento pubblico di Spider-Man, eroe iconograficamente legato al concetto di "identità segreta", avrebbe convinto anche gli eroi più reticenti a seguire il suo esempio, e così, in diretta TV, si smascherò.
Ovviamente, a quel punto, tutti i villains che Spidey aveva sbattuto in prigione potevano iniziare a meditare vendetta, ma finchè Peter e famiglia vivevano nella torre dei Vendicatori, sotto la protezione di Stark, nessuno poteva toccarli.
Se non fosse che Peter litigò con Stark a proposito dei metodi coercitivi usati con chi non era d'accordo con l'atto di registrazione e cambiò fazione, passando dalla parte degli "anti-registrazione". E a quel punto, nessuno poteva più proteggere Peter. O la sua famiglia...
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